Ricevo quasi ogni giorno un email pubblicitario sull’abbigliamento invernale per correre. Le modelle nelle fotografie sono tutte vestite in modo perfetto, incluso la pettinatura con codino. Oggi va “di moda” vestirsi bene per uscire a correre, ma ho anche trovato molte donne che si sentono impediti dall’uscire da novembre a febbraio perché non hanno l’abbigliamento “giusto”. Magari ce l’hanno ma non è quella della rivista di corsa-moda.
Così, mentre allenavo un gruppo l’altra sera alle ore 19.00 ho scattato due foto per mostrarvi come ci si veste realmente per correre d’inverno. Questa poi era una serata particolarmente fresca a 3°c e molta umidità.
- Prima di tutto a strati, tre per la precisione. Il primo strato sarà una maglia intima che allontana il sudore dalla pelle. Io uso questa della UYN perchè la trovo dello spessore perfetto per tenermi caldo e contemporaneamente non scaldarmi troppo. Maniche lunghe o corte sarà una vostra scelta personale.
- Il secondo stratto è una maglia a maniche lunghe per trattenere il calore.
- Il terzo strato è quello esterno per proteggervi dal vento, umido ed eventuale pioggia. Utilizzo molto volentieri un gilet anzichè una giacca propria (per non surriscaldarmi) e insisto sempre su un modello con tasche per poter mettere dentro…di tutto!
- Cappellini o fascia per le orecchie in pile
- Fascia per il collo (opzionale)
- Calzini con un spessore da tenervi caldi i piedi
- guanti in pile o lana!
Un’ultima nota suoi prezzi: per l’abbigliamento sportivo invernale costa un po’ di più ma sono articoli che durano per anni. Letteralmente. Ho un bellissimo completino (pantalone invernale, secondo strato e giacca) che ho comprato sedici anni fa e continuo a usare. Consideratelo un investimento!